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  • strupia

The Queen's gambit: il successo in 13 mosse.

Oltre che un meraviglioso romanzo, "the queen's gambit" (impropriamente tradotto in italiano con il titolo La regina degli scacchi) è una straordinaria mini serie tv di Netflix, di quelle che a mio modesto parere entrano di diritto nella storia o almeno nella mia. Per rispetto verso il lettore, che ancora non lo hai visto, mi limiterò a non rivelare la storia ma a condividere alcune profonde riflessioni nate osservando con attenzione il suo sviluppo.


Guardando il soffitto della mia camera da letto, non vi ho trovato scacchi, ma rivedendo e riflettendo su alcune scene impresse nella mia memoria (quando guarderai la serie comprenderai questa affermazione!), vi ho trovato scritto parole come: passione, determinazione, sacrificio, ossessione, preparazione, visione, pianificazione, allenamento, studio, pratica, umiltà, ambizione e soprattutto talento. Praticamente un cocktail di messaggi potenti che da moltissimo tempo non trovavo tutti racchiusi nello stesso "bicchiere" così ben miscelati tra loro, che ci ricordano come il successo sia il risultato dell'armonia e dell'equilibrio del dosaggio di queste 13 caratteristiche.


La prima preoccupazione fu quella di scorrere velocemente l'elenco per verificarne la presenza nel mio di "bicchiere". La buona notizia è stata quella di averle trovate ben presenti, ma soprattutto aver preso coscienza del fatto che tutte le volte che mancai un obiettivo fu a causa del dosaggio errato (poca pianificazione, poca determinazione, ecc..). Ho praticamente fatto quello che qualsiasi giocatore di scacchi fa, non solo in questa serie. Ho "rigiocato la partita" più e più volte con occhio critico. Ho così compreso gli errori e ho preso atto delle mosse vincenti.


In parole povere, grazie a questa serie ed i suoi messaggi, mi sono riappropriato di un metodo semplice e potente che andava recuperato e spolverato. Un metodo, il mio e quello di Bet, che voglio condividere con te.

Sei pronto/a a rigiocare la tua partita?

  • Rispondi onestamente a questa domanda: quale di queste caratteristiche hai?

    1. passione per il tuo lavoro (quando lavorare non è un peso)

    2. determinazione (quanta grinta ci metti in quello che fai)

    3. propensione al sacrificio /lavorare sodo (quanto sei pronto/a a soffrire)

    4. ossessione (in positivo) verso il raggiungimento dell'obiettivo

    5. preparazione (le azioni che svolgi prima di parlare con qualcuno, una riunione un cliente, una telefonata, ecc..)

    6. visione (apertura mentale che ti porta a visualizzare l'obiettivo prefissato, le mosse per raggiungerlo, le sfide, l'analisi del contesto e delle condizioni in cui operi)

    7. pianificazione (la messa a terra della visione in forma pratica. La stesura di una rotta da seguire nei tempi e modalità prestabilite)

    8. allenamento (mentale quotidiano e sempre più sfidante)

    9. studio (quanto tempo vi dedichi al giorno?)

    10. pratica (quando metti in opera ciò che hai appreso, senza troppe menate, finché non lo trasformi in un'abitudine)

    11. umiltà (l'atteggiamento che hai al lavoro, con i tuoi colleghi, i clienti, i tuoi capi)

    12. ambizione (hai presente quando credi di poter aspirare a qualcosa di molto meglio per te e lo dimostri con i fatti anziché lamentarti di tutto e tutti?)

    13. talento (ti sei mai chiesto/a quale sia il tuo e soprattutto se lo stai sviluppando correttamente?)

Se le hai tutte, più o meno sviluppate poco importa al momento, sei già sulla buona strada per avvicinarti sempre più a ciò che per te rappresenta il successo. In tal caso ti propongo subito un nuovo esercizio:

  • Ripensa a tutte quelle volte che hai ottenuto un successo.

Rivedi l'elenco delle 13 caratteristiche e mettile in ordine di dosaggio (esempio con 1 la più rilevante via via fino alla 13ma). Prendine atto della composizione e fanne tesoro. Quella è la formula del tuo successo.

Replicare il giusto mix farà si che tu possa affrontare qualunque sfida con maggior consapevolezza e più probabilità che l'obiettivo sia presto raggiunto.

  • Il ritmo è importante: ricorda periodicamente , almeno 1 volta a settimana, di rivedere l'ordine del mix del cocktail con quello con cui stai operando al momento, per non perdere mai di vista la rotta.

Se invece hai scoperto che non le hai proprio tutte? Nulla è perduto.

La buona notizia è che così facendo hai preso semplicemente atto dei tuoi punti di forza e di quelli su cui lavorare (sempre che tu ne abbia voglia!).


Questo semplice metodo ti consente di fare un'analisi profonda e soprattutto onesta, che ti aiuta a comprendere il perché dei tuoi successi o meno, di quello che fai, come lo fai e di dove sei giunto/a professionalmente, ma soprattutto di dove vuoi arrivare.


Perché tutto quello che ottieni nella vita è il risultato delle tue azioni. Si può nascere e vivere in contesti orribili (come la povera Bet), si possono avere stili di vita non proprio sani (Bet docet), ma si può vincere lo stesso. Basta volerlo!

E tu lo vuoi?



ST




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